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Immagine del redattoreFilippo Manassero

Epifania del Cuore


L’inizio dell’anno porta con sé un momento unico: il bisogno naturale di fare spazio, di lasciare andare il vecchio e di aprirsi a ciò che il nuovo ha in serbo per noi. Epifania del Cuore è un incontro speciale pensato per il 6 gennaio, un rituale di meditazione guidata e visualizzazione profonda che ti porterà a esplorare il tuo percorso interiore, riconoscere le opportunità come doni della vita e sciogliere le resistenze che bloccano il fluire della fiducia. Attraverseremo il passato con amore, impareremo a guardare oltre il giudizio della mente e ci apriremo con coraggio a tutto ciò che può arrivare, senza paura di perdere ciò che abbiamo costruito.


Questo incontro, della durata di un’ora e mezza, sarà un’occasione per riconnetterti con il cuore, per imparare a ricevere e restituire con consapevolezza, trasformando ogni esperienza in un atto d’amore. Una visualizzazione capace di portarti a un nuovo inizio, più leggero, più autentico. E per chi lo desidera, ci sarà spazio per trasformare questa esperienza in un segno creativo con pennelli e inchiostro, per fissare ciò che emerge in una forma simbolica. È il mio dono per te, un invito a cominciare l’anno con occhi nuovi e un cuore aperto.


Attraversare, Ricevere, Restituire.


Ci sono momenti nella vita in cui ci si ritrova a guardarsi indietro, osservando il terreno percorso. È una strada fatta di curve improvvise, salite faticose e qualche tratto in pianura, dove si è potuto riprendere fiato. È quella complessità che ci ha forgiato, che ci ha insegnato ad amare nonostante tutto, nonostante gli urti, gli imprevisti, le ferite. E proprio in quell’amore, a volte quasi ostinato, c’è un segreto che si svela: un senso di pienezza che nasce non solo dall’essere sopravvissuti, ma dall’aver imparato a vivere.


Questo percorso nasce da lì. Dalla consapevolezza che attraversare la vita, anche nei suoi aspetti più imprevedibili, è un atto d’amore. Ma è anche un atto che, senza rendercene conto, può portarci a costruire barriere per proteggerci da ciò che ancora non conosciamo. Quelle stesse barriere, che sono servite a darci solidità, possono impedirci di aprirci completamente al nuovo. E così, le opportunità iniziano a sembrare pericoli. I doni della vita, un peso da portare. La paura di perdere ciò che abbiamo costruito diventa più forte della gioia di accogliere ciò che può arrivare.


Ma se siamo qui, se sentiamo il richiamo di un cammino come questo, è perché dentro di noi c’è una voce più profonda che ci invita a fidarci ancora. Una voce che sa che ogni dono della vita non è altro che un modo in cui la vita stessa ci dice: grazie. Grazie per aver avuto il coraggio di attraversare, per aver custodito l’amore anche nei momenti più bui, per non aver mai smesso di credere che vivere valga la pena.


Questo percorso è un invito a rallentare, a fermarsi, a guardare con occhi nuovi la nostra storia e a lasciare che si trasformi. Un invito a riconoscere la bellezza e la forza di ciò che abbiamo costruito, ma anche a fidarci abbastanza da aprire la porta a ciò che ancora non conosciamo. Perché ogni volta che accogliamo, ogni volta che riceviamo, non facciamo altro che permettere all’amore di fluire di nuovo.


Non è un cammino per imparare qualcosa di nuovo, ma per ricordare ciò che sappiamo da sempre: che la vita non è contro di noi, ma con noi. E ogni volta che diciamo , stiamo scegliendo di amare un po’ di più.


Se senti che questa visione risuona con qualcosa dentro di te, allora questo spazio è il tuo. Un luogo dove tornare a fidarti della vita e del suo modo, a volte imprevedibile, di restituirci tutto l’amore che abbiamo dato.


6 GENNAIO 2025

ore 10 su Zoom ( l'incontro sarà registrato e si riceverà insieme ad una dispensa)

Costo 25

puoi iscriverti a questo link


Ti aspetto

Filippo



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